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Roma pioniera del car sharing condominiale
Per ora le auto sono due, ma potrebbero aumentare se l’esperimento dovesse andare bene. Molto dipenderà, probabilmente, da quanto saranno buoni i rapporti che nasceranno tra vicini di casa nel nuovo condominio di Via di Casal Bertone 66, nell’omonimo quartiere di Roma. Perché il nuovo servizio di car sharing avviato nella Capitale – primo esperimento del genere in Italia – sarà riservato proprio agli abitanti di questo immobile, progettato secondo criteri di massima sostenibilità, entrato a far parte anche del Cat Med (Change Mediterranean Metropolises Around Time), promosso dalla Comunita' Europea, e selezionato per partecipare all'edizione 2011 degli 'Open Days' a Bruxelles, all'interno del workshop 'Thinking news models of urban PPPs delivering Europe 2020'.
Il progetto di car sharing condominiale, nato dalla collaborazione tra Agenzia Roma Servizi per la Mobilita' di Roma Capitale e Rèdais - Abitare Sostenibile, prevede che le due vetture, una Doblò e una 500, siano parcheggiate all’interno del garage condominiale e che i proprietari degli appartamenti, dietro prenotazione, possano utilizzarle in condivisione per gli spostamenti in città. Il costo sarà minore rispetto a quello del servizio pubblico offerto ai cittadini di Roma (il car sharing della Capitale, inaugurato nel marzo 2005, conta ad oggi 106 auto e 61 parcheggi e cresce di una quarantina di nuovi clienti ogni mese). Ma la convenienza non è solo economica: il vantaggio ovviamente consiste anche nell’avere a disposizione delle auto riservate, proprio sotto casa, senza dover trovare un punto di raccolta comune tra i viaggiatori della stessa auto.
FONTE: Rèdais - Abitare Sostenibile
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