Le politiche sociali sono un problema di cultura
Rimane aperto sulla vicenda dell’infanzia non un problema politico ma un problema culturale da affrontare. L’esperienza di Napoli è interessante e può diventare una mappa di lavoro da seguire. Occorre mutare i processi educativi in funzione dei cambiamenti sociali, che si riflettono anche sulle nuove generazioni. Il problema che rimane molto forte è incentrato su questa battaglia culturale, non basta più solo l’apporto economico che deve provenire dall’istituzione. La cattiva legislazione dei governi che si sono succeduti in questi anni sulle politiche sociali ha portato a questa fase di stallo, si sta perdendo lo spirito della 285 e della 328 e di quella straordinaria riforma e autoriforma dei servizi sociali, recando grosse problematiche soprattutto al mezzogiorno d’Italia. Bisogna partire dal presupposto che l’investimento sul capitale umano è il centro dello sviluppo, e che il buco delle politiche giovanili si fa sentire dopo l’adolescenza, quando il diciottenne deve lasciare le comunità. Bisogna porre all’attenzione su un nuovo processo culturale e far capire che queste spese sono importantissimi per il paese.
Allegati
Nello stesso convegno Vai al programma
- Le politiche sociali sono un problema di culturaa cura di Giulio Riccio (Assessore al welfare - Comune di Napoli)
- Le politiche sociali: l’esperienza Palermitanaa cura di Raoul Russo (Assessore - alle Politiche Sociali del Comune di Palermo)
- Politiche per l’infanzia e l’adolescenza: centri di educazione diurna e accoglienza residenzialea cura di Giovanni Attademo (Dirigente per le politiche dell'infanzia e dell'adolescenza - Comune di Napoli)
- L’educativa territoriale: un esempio dalla città di Napolia cura di Simona Cappella (Coordinatrice - Centro Educativa territoriale “Kalimera”)
- "Il progetto l’Impronta” a Scampiaa cura di Ugo Mancini (Coordinatore - Centro Educativa territoriale “Progetto L'impronta")
- La Cooperativa Sociale Orizzonte e il “Progetto Girasole”a cura di Giovanni Minucci (Presidente - Cooperativa Sociale “L'Orizzonte”, Comune di Napoli)
- La situazione nazionale sulle comunità minorilia cura di Giovanni Fulvi (Presidente - CNCM)